PEDAGOGIA- Tra scuole, libri e donne colte - (da pag. 80 a pag. 89)

 TRA SCUOLE, LIBRI E DONNE COLTE

GUIDA AI CONTENUTI 

- La scuola nell'umanesimo:

-divisione degli allievi in base alla loro preparazione → adozione del modus parisiensis

-utilizzo dei libri stampati → nascita dei manuali scolastici per l'allievo 

-nascita delle prime scuole femminili → inizia il lento percorso dell'educazione delle donne 


DALLE SCUOLE MEDIEVALI AL SISTEMA SCOLASTICO DEI COLLEGI 

Università e collegi 

-le università furono le prime ad accogliere nuovi orientamenti intellettuali e a ospitare umanisti nel corpo docente → istituendo cattedre nuove di filologia, letteratura e insegnamenti giuridici.

-metà XVI sec. → insegnamento di greco e latino quasi in tutte le università 

-Germania → centro di sviluppo degli studi umanistici 

-I Fratelli della Vita Comune furono i primi ad accogliere i nuovi studi nelle scuole da loro guidate sul finire del XV sec. 

La nascita della classe scolastica moderna 

-ai Fratelli della Vita Comune si deve la pratica dei nuovi contenuti umanistici e anche un'organizzazione didattica del tutto innovativa 

-il magister si rivolgeva a una folla eterogenea di allievi → il prestigio di una scuola era legato all'importanza del docente che vi insegnava.

-nelle scuole-convitto → c'era il modus italicus che lasciava grande libertà agli allievi e consentiva di passare da un corso all'altro, organizzando il proprio piano di studio.

-i Fratelli della Vita Comune optarono per un'altra soluzione → distribuire alunni per "classe" → secondo età, livello di conoscenze   

-c'erano interrogazioni e verifiche → modus parisiensis


L'influenza di Erasmo e di Vives 

-influenzarono gli orientamenti pedagogici relativi alle esigenze di una nuova istruzione superiore per i giovani delle élite 

-diffusero → l'ideale di una formazione nuova → aperta alle nuove tendenze culturali e alla libera discussione di idee 

-grazie a loro → libertà di insegnamento e pluralismo 

-organizzazione del sistema scolastico 


-per educatori cattolici e per quelli protestanti era considerato un dovere di carattere sacro intervenire attivamente per favorire il consolidamento della fede tra i giovani 

Un fronte secondario: la scuola popolare 

-lo sforzo umanistico si rivolse principalmente alle superiori 

-l'istruzione primaria nei paesi protestanti → considerata una parte della cura dell'anima e collegata alle attività collaterali alla liturgia 

LA STAMPA, LA DIFFUSIONE DELLA LETTURA E I TESTI PER LA SCUOLA 

L'invenzione della macchina tipografica 

-più grande trasformazione tecnologica → periodo umanistico-rinascimentale → macchina tipografica → ideata da Johann Gutenberg (1394/1398-1468)









La nascita del libro per la scuola 

-libro stampato,  acquistò un importanza tale da essere documentata nei codici rinascimentali →  permise agli scrittori italiani di diventare importanti  

-Paesi Bassi → centri della stampa europea 

-diffusione libraria nella società colta e nelle scuole 

-migliore circolazione delle idee → potenziale per il settore 

-famiglia Manuzio di Venezia → caso più tipici per descrivere l'inizio di un'editoria su larga scala 

Le prime edizioni "economiche"

-primi testi scolastici → manuali scolastici e medievali → si affiancavano alle edizioni economiche dei classici latini    

-manuali di conversazione latina → per rendere il latino ancora una lingua viva → latino era sparito pure in Chiesa, anche se una volta era la lingua universale 

Un libro scolastico particolarmente fortunato 

-nuovi strumenti per lo studio in classe → manuali di nuova impostazione (grammatiche, libri di lettura, repertori)

-i testi di Erasmo da Rotterdam sono concepiti per la scuola/ per lo studio COLLOQUIA è uno dei manuali più fortunati per la conversazione in latino 

UN'EDUCAZIONE NON SOLO AL "MASCHILE"

L'emergere di una nuova sensibilità nei ceti colti 

-si nota un nuovo atteggiamento verso l'educazione femminile 

-la Chiesa in età medievale aveva riconosciuto una collocazione precisa alle donne negli ordini religiosi e una loro presenza "pubblica" al di fuori della cerchia domestica, per esempio nei monasteri e nelle cattedrali 

-monache colte → entrano nella storia della letteratura occidentale → prime "scrittrici" di rilievo europeo.

-inizio età moderna→ letteratura romanzesca racconta la storia di bambine e ragazze non destinate alla vita di chiostro 

Florio e Biancofiore, Paolo e Francesca 

-Fiore e Biancofiore → impararono a scuola le arti domestiche, ciò che serve al servizio liturgico e il latino 

-nella letteratura romanzesca si riconoscono→ doti intellettuali di bambine e adolescenti, della liturgia delle ore (insieme delle preghiere ufficiali della Chiesa cattolica) e della loro conoscenza del latino

-testimonianze letterarie → quadro dantesco di Paolo e Francesca 


Tra scuole laiche ed educazione nei conventi 

-Francia, fine XIII sec., → appaiono prime donne titolari di scuole 

-1357 → prime scuole femminili e prime insegnanti femmine 

-in Inghilterra → scuole femminili aperte ad entrambi i sessi con limitazioni legate al solo guadagno e rivolte all'apprendimento delle lettere. 

-scuole annesse ai monasteri → qui le donne non imparavano e non insegnavano il latino → educazione femminile = limitata

-monache benedettine→ uniche insegnanti femminili 

Il "femminismo" umanistico 

-Leonardo Bruni (1377-1440)





 ← propone per le donne lo studio dei classici, anche in latino 





-nello stesso periodo Vittorio da Feltre, permise a ragazze di altissimo lignaggio di entrare nella sua scuola 

-Alessandro Piccolomini (1510-1578)





← raccolse consigli per l'educazione della gentildonna "domina" (padrona) della sua casa 





-donna aristocratica e borghese → sostituisce "donna religiosa"

-secondo Baldassarre Castiglione era necessaria un'educazione per uomini e donne destinati a frequentare le corti rinascimentali → affermando parità tra maschi e femmine 

Scrittrici e donne di corte

-importante distinguere il destino delle donne dei ceti popolari e quelle delle élite del tempo (che animavano la vita di corte)

-le donne assunsero ruoli di di primo piano → cominciarono a comparire nelle lettere volgari acquistando una fama duratura nel tempo → ricordiamo Gaspara Stampa e Vittoria Colonna 

                                                                                Vittoria Colonna

Letteratura e mutamento della condizione femminile 

-ceti intellettuali → concordi alla parità tra i sessi per quanto riguarda l'accesso alla cultura 

-letteratura italiana → ricca di esempi riguardanti i mutamenti sociali nei confronti delle donne 

es. DECAMERON di Boccaccio.

-poesia dei trovatori medievali, con l'idealizzazione della donna aprì la strada a una sensibilità diversa 

-la presenza nell'Europa umanistica di giovani donne nei circoli intellettuali europei → considerata fenomeno anticipatorio di mutamenti di mentalità che si svilupperanno nei secoli successivi 

pag. 89

Commenti

Post popolari in questo blog

PEDAGOGIA- Umanisti italiani ed europei - (da pag. 62 a pag. 68)

PEDAGOGIA- Tra medioevo e modernità - ( da pag. 52 a pag. 58)